| Commento: I Californiani Black Angels sono arrivati al terzo album. Il loro precedente, intitolato Directions To See A Ghost, era un vero e proprio monumento eretto all'arte dei Pink Floyd. Tutto quello che c'era in quel disco era già stato fatto dalla band di Cambridge negli incantevoli album di inizio anni '70 (Atom Heart Mother e Meddle). Questa volta i Black Angels si smarcano dallo scomodo paragone realizzando il loro disco migliore. Certo la psichedelia rimane ingrediente fondamentale (basta guardare la copertina per coglierlo), ma qui si trova comunque musica personale, mai irrispettosa dei grandi classici, ma neanche eccessivamente ossequiosa. Di un altro Meddle nessuno sente la mancanza, essendoci l'originale sui nostri scaffali da lungo tempo, invece di questo Phosphene Dream c'era probabilmente bisogno in questo 2010.
Assomiglia a: The Warlocks, Kula Shaker del primo album. Dove ascoltarlo: per le strade di Bombay, dopo essersi presi un acido. |
