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Referendum 2015 Radiogas

  Ecco i risultati del referendum interno di RADIOGAS per il 2015
 

MIGLIOR ALBUM INTERNAZIONALE

       1.   BLUR

"The Magic Whip"

 

1.      DAVID GILMOUR "Rattle That Lock"

  IRON MAIDEN "The Book of Souls"

4.      ADELE "25"

 BENJAMIN CLEMENTINE "At Least for Now"

 EDITORS "In Dreams"

 FAITH NO MORE "Sol Invictus"

 MONSTER MAGNET "Cobras and Fire"

 MUSE "Drones"

 TAME IMPALA "Currents"

In un anno complessivamente povero di album di livello, fatale che i conduttori si rivolgano ai loro vecchi amori. E poco male se il ritorno dei Blur non è stato certo memorabile e all'altezza della produzione degli anni d'oro di Albarn e soci. Anche la piazza d'onore va a due vecchie glorie, assai più vetuste dei Blur, ma mentre si comprendono i suffragi alla Vedova di Ferro, apparsa in ottima forma, meno comprensibile è l'argento dato allo scialbo lavoro dell'ex (?) Pink Floyd. Meritavano invece qualcosa di più del quarto posto i Faith no More, loro sì protagonisti di un ritorno con i fiocchi e i controfiocchi, mentre la posizione di Adele implicitamente conferma la delusione che circonda questo lavoro dell'autrice di quell'autentico capolavoro pop che era "21". In leggera flessione di consensi Muse e Editors malgrado il buon livello dei loro ultimi album, il referendum premia giustamente la rivelazione Benjamin Clementine (vedi sotto) e il possente lavoro dei Monster Magnet. Lo scudetto indie infine se lo aggiudicano i Tame Impala e non è una sorpresa.     

 

ALBO D'ORO

2007 Radiohead "In Rainbow"

2008 Sigur Ros "Meo Suo I Eyrvumuld"

2009 Pearl Jam "Backspacer

2010 Peter Gabriel "Scratch My Back"/Bruce Springsteen "The Promise"

2011 Adele "21"

2012 Bruce Springsteen "Wrecking Ball"

2013 David Bowie "The Next Day"

2014 Foo Fighters "Something From Nothing"

 

                                 MIGLIOR ALBUM ITALIANO

1.    MAX GAZZE’ “Maximilian”
 
 

1.    CALIBRO 35 "S.P.A.C.E."

2.    CARMEN CONSOLI "L'Abitudine di Tornare"

IOSONOUNCANE "Die"

JOVANOTTI "Lorenzo 2015 CC"

MUSICA NUDA "Little Wonder"

7.   MALIKA AYANE "Naif"

8.   EDOARDO BENNATO "Pronti a Salpare"

OTTO OHM "Boxer"

L'anno scorso aveva vinto in società con Fabi e Silvestri, stavolta l'onore è tutto suo: Max Gazzè ancora una volta conferma di avere molti estimatori a Radio Gas. E la cosa non sorprende: orecchiabile ma non banale, intelligente, ironico e simpatico, Gazzè sembra proprio il figlio miscredente del Battiato più pop, in grado di mettere d'accordo ascoltatori (e conduttori) sia nazional-popolari che radical-chic. La grande sorpresa è il secondo posto dei Calibro 35, trasposizione musicale del Tarantino-pensiero (qualcuno li faccia sentire a Quentin). Altro sfizio hipster sono da considerare i noiosi e sopravvalutati Musica Nuda, mentre la corrazzata Jovanotti si ferma al terzo posto malgrado il buon livello del suo ultimo lavoro. Rimandato alle categorie successive il commento su Iosonouncane, giusto parlare dei consensi ricevuti da Malika Ayane (di gran lunga la migliore dei figli di Sanremo) e del gradito ritorno, dopo secoli di oblio, di Edorado Bennato. Brava come sempre la Consoli, una che si difende sempre. La delusione dell'anno è senz'altro rappresentata dal Teatro degli Orrori, abituati a mietere consensi tra gli addetti ai mic di Radio Gas e questa volta, dopo due vittorie, relegati nelle retrovie.      

 

ALBO D'ORO 

2007 Cristina Donà "La Quinta Stagione"/Gianna Nannini "Grazie"/Franco Battiato "Il Vuoto"

2008 Baustelle "Amen"

2009 Il Teatro degli Orrori "A Sangue Freddo"/Dente "L'Amore Non è Bello"

2010: A Toys Orchestra "Midnight Talks"

2011 Caparezza "Il Sogno Eretico"

2012 Il Teatro degli Orrori "Il Mondo Nuovo"

2013 Baustelle "Fantasma"

2014 Fabi Silvestri Gazzè "Il Padrone della Festa"

 

                                      MIGLIOR BRANO INTERNAZIONALE

 

1.       DAVID BOWIE "Blackstar"

2.       EDITORS "Marching Orders"

3.       EDITORS "No Harm"

DAVE GAHAN & SOULSAVERS "All of This and Nothing"

MONSTER MAGNET "Mastermind 69"

 

La vittoria più netta tra tutte le categorie. E del resto il singolo con cui Bowie ha anticipato l'uscita del suo imminente nuovo album è la cosa più bella incisa dal Duca Bianco dai tempi di Berlino. In procinto di compiere 69 anni, il Nostro ha tirato fuori dal taschino una delle cose più belle in assoluto di questi dimenticabili Anni Dieci, sospeso tra fascinazioni radioheadiane e rimembranze di Warszawa. Chapeau. A differenza che per gli album, il 2015 ci ha dato molte belle canzoni che avrebbero meritato il primo posto, come le due degli Editors finite al secondo e a lterzo posto. Molto carino anche il brano puri-Ottanta di Gahan e massiccio e gagliardo, come tutto l'album, quello dei Monster Magnet (consigliatissimo a tutti gli amanti dei chitarroni). 

ALBO D'ORO

2007 Amy Winehouse "Rehab"/Eddie Vedder "Society"/Foo Fighters "The Pretender"

2008 Coldplay "Viva la Vida"

2009 Decemberists "The Wanting Comes in Waves"/Editors "Papillon"/Gossip "Heavy Cross"

2010 Gogol Bordello "My Companera"/The National "Bloodbuzz Ohio"

2011 Adele "Someone Like You"

2012 Gotye "Somebody That I Need To Know"

2013 Daft Punk "Get Lucky"

2014 Foo Fighters "Something for Nothing"/Pink Floyd "Louder than Words"/Slash "World on Fire"

 

                                     MIGLIOR BRANO ITALIANO

1.      MAX GAZZE' "La Vita Com'è"

IOSONOUNCANE "Stormi"

     3.   MALIKA AYANE "Senza fare sul Serio"

           CALIBRO 35 "Bandit on Mars"

Il risultato di questa categoria rappresenta perfettamente il giudizio dei conduttori radiogassini sull'annata msicale del Bel Paese, ovvero due uomini soli al comando: Max Gazzè e Iacopo Incani, in arte Iosonouncane. Un '67 e un '83, il primo esponente di punta della generazione di mezzo già da anni accompagnato dai favori di critica e pubblico, il secondo in fase di rullaggo per il decollo definitivo ma vera rivelazione dell'anno. Anche qui, come tra gli album, podio a sorpresa per i Clibro 35 (chi l'avrebbe mai detto) e ancora una nota di merito per l'Ayane che, se si saprà gestire, potrebbe ambire ad essere la Fiorella Mannoia del futuro. A me erano piaciuti molto Nascimbeni, Moro e Appino ma, come diceva una canzoncina degli anni '60, ho rimasto solo.

ALBO D'ORO

2007 Cristina Donà "Universo"/Marlene Kuntz "Uno"

2008 Jovanotti "A Te"/Baustelle "Charlie fa Surf"

2009 Franco Battiato "Inneres Auge"

2010 Litfiba "Sole Nero"/Zucchero "E' un peccato morir"

2011 Jovanotti "Ora"/Verdena "Scegli Me"

2012 Afterhours "Padania"/Niccolò Fabi "Una Buona Idea

2013 Elisa "L'Anima Vola"

2014 Fabi Silvestri Gazzè "L'Amore non Esiste"

 

             MIGLIOR ARTISTA EMERGENTE INTERNAZIONALE

 

    1   ALGIERS
         BENJAMIN CLEMENTINE

 

Altra categoria per la quale i conduttori/giurati hanno avuto la mano felice. Due grandi esordi, collocabili entrambi alla periferia del soul, più virtuosistico e intimo Clementine, più rabbiosi e darkeggianti i georgiani (nel senso americano del termine). Da ascoltare per chi ancora non li conosce, da seguire per tutti gli altri.

 

ALBO D'ORO

2007 non assegnato

2008 Fleet Foxes/Amy MacDonald

2009 Get Well Soon/Gossip

2010 non assegnato

2011 Anna Calvi/Laura Marling

2012 Of Monsters and Men

2013 Lorde

2014 Blues Pills/18+/George Ezra/Temples

 

                MIGLIOR ARTISTA EMERGENTE ITALIANO

 

       1. IOSONOUNCANE

 

Eccolo, questo Iacopo Incani, 32 anni, sardo trapiantato a Bologna, originale e promettente talento (altro che X-Factor!) che vince due categorie su tre e arriva terzo nell'altra. Altra buona e giusta scelta, alla pari di quella fatta nella parallela sezione internazionale.  

 

ALBO D'ORO

2007 A Toys Orchestra/Ministri

2008 Gran Progetto/Le Luci della Centrale Elettrica

2009 Dente

2010 Dente/Esterina/Piet Mondrian/Ufomammut

2011 I Cani

2012 Il Cile/Sycamore Age/Thony

2013 Levante

2014 Omosumo

 
 Marco Monzali