Commento: Il 2011 è proprio l’anno del post rock. Dopo i graditi ritorni di Mogwai ed Explosions In The Sky e la rentrée sulle scene da “tutto esaurito” dei guru Godspeed You Black Emperor!, ecco che tornano anche i This Will Destroy You, una delle maggiori promesse del genere, arrivati ormai al terzo album. Io li ho sempre considerati degli epigoni dei primi Mogwai e per questo non li ho mai amati moltissimo. La partenza del disco, Little Smoke, non fa che confermare l’amore sfrenato di questo gruppo texano per la musica dei più famosi Scozzesi. Nelle tracce successive (ad eccezione di Black Dunes, molto Godspeed) i This Will Destroy You cercano invece di distaccarsi dalle loro influenze più evidenti, privilegiando un post rock più cameristico del solito, con inserti acustici e piacevolezze elettroniche. Siamo per intenderci più dalle parti dei Rachel’s che dei Mogwai. Quando poi partono le splendide Killed The Lord, Left For The New World e Osario sembra proprio che il processo di emancipazione proceda su solide basi.
Assomiglia a: vedi sopra. Dove ascoltarlo: guardando lo spettacolo dell’alba. |