Anno di pubblicazione: 2014 Provenienza: Italia Genere: cantautorato Voto: ***1/2 Brano migliore: Il santo morto / Il manto corto Commento: la "Dario Brunori società in accomandita semplice" sforna il terzo lavoro che può senza dubbio essere considerato il "disco della maturità". Brunori Sas riprende alcune felici intuizioni del primo De Gregori. In particolare la voce è strascicata come quella del cantautore romano (la quale a sua volta è strascicata come omaggio a.....ma che ve lo dico a fare?). Il problema semmai risiede nei testi. Un tempo i cantautori erano poeti ed i poeti sono tizi che creano arte partendo da innocue parole. Brunori, come la maggior parte dei suoi colleghi coetanei, è soltanto dotato di buona ironia, ma si tratta a ben vedere di una merce ormai svalutata. L'album parte in modo convincente, ma si conclude con alcune canzoni non perfettamente a fuoco ed in questo la petulanza di Brunori di certo non aiuta.
Assomiglia a: ad un incrocio tra Francesco De Gregori e Lorenzo Jovanotti. Dove ascoltarlo: nella sede della camera di commercio. |