E’ un reato plagiare se stessi? Il nocciolo di questa recensione è proprio questa domanda; bastano infatti pochi secondi del secondo brano Check My Brain per essere catapultati esattamente in mezzo alle atmosfere malate dell’album Alice In Chains, anno di grazia 1995 ed ultimo segno di vita in studio, fino ad oggi, di questa band fondamentale per la musica americana degli anni ’90. Il nuovo cantante William Duvall lascia il primo piano delle armonie vocali a Jerry Cantrell e questo rende l’allucinazione sonora perfetta: Layne Staley è ancora tra noi ed Alice non si è ancora liberata dai suoi demoni. Assomiglia a: dei ragazzi promettenti che venivano considerati i Black Sabbath degli anni '90, il loro nome era Alice In Chains. Dove ascoltarlo: in auto, aspettando un treno che non passa mai ad un passaggio a livello Lorenzo Allori |