Anno di pubblicazione: 2015 Provenienza: U.S.A. Genere: alternative rock Voto: **** Brano migliore: After The Fall
Commento: e così la reginetta dark del ballo di fine anno ha gettato definitivamente la maschera. Il folk dei primi lavori, con quella sua strana atmosfera gotica e gli accordi ribassati di chitarra, doveva far presagire questa orgia di inquietante elettricità. La ragazza, esagerando un pelo, ha detto di essersi ispirata al doom metal dei Sunn O)) per questo Abyss. Di doom in realtà c'è molto poco, ma l'atmosfera è cupa come la pece e ci sono dei rimandi evidenti ad un certo metal da depressione (A Perfect Circle?). Il suo songwriting ci sguazza che è una bellezza e ci ricorda che è facile fare ottimi album quando c'è il talento. Chi non ha talento può sopperire con il mestiere. Chi non ha entrambi per favore smetta (ma questo è uno sfogo che ovviamente non tange la nostra Chelsea).
Assomiglia a: Rose Kemp, PJ Harvey, A Perfect Circle Dove ascoltarlo: come colonna sonora di uno spettacolo teatrale incentrato su Moby Dick di Melville. |