Anno di pubblicazione: 2017 Provenienza: U.S.A. Genere: alternative rock, indie rock Voto: **** Brano migliore: Realize My Fate
Commento: Giunge al quarto album una delle band più importanti della scena alternative rock a stelle e strisce. I Cloud Nothings provengono, come molti loro colleghi, dall'Ohio, raccogliendo così un testimone partito molti anni addietro con i Rocket From The Tombs. I nostri tedofori corrono verso la gloria eterna con un album che lima certe ingenuità giovanili ancora riscontrabili nei predecessori. Anzi l'inizio dell'album mette in mostra una maturità perfino classic rock, davvero inaspettata (Up To The Surface, Things Are Right With You). Poi l'energia regna sovrana, con continue sferzate di chitarra elettrica ed una voce arrabbiata quanto serve, fino ad arrivare all'epifania emocore di Realize My Fate, che getta una luce meno sconfortante nei confronti del futuro del rock n'roll. Sarò invecchiato ancora più di questa musica, ma quando mi capita di incrociare un grande disco riesco ancora a riconoscerlo, perdio!
Assomiglia a: Cursive e Mudhoney che bevono una birra in un pub. Dove ascoltarlo: nell'unica festa universitaria dove non ha messo radici l'hip hop. |