| Dopo le ultime sbandate hard rock e reggae, tornano i “Muli”, quelli veri. Come al solito grande sfoggio di tecnica e sudore per un album che non fa prigionieri, né allorché decide di viaggiare su territori affini all’improvvisazione jazzistica, né quando il sound si fa duro e minaccioso come nelle iniziali Broke Down On The Brazos e Steppin’ Lightly. Splendida soprattutto la chilometrica Inside Outside Woman Blues #3, in cui viene esorcizzato il fantasma di Jimi Hendrix. Rispetto al recente passato vengono lasciate in secondo piano le testiere di Danny Louis. Partecipa come ospite il vecchio Billy Gibbons, chitarrista degli ZZ Top.
Assomiglia a: ZZ Top, Allman Brothers Band, Mountain
Dove ascoltarlo: in un negozio di chitarre, mentre siete indecisi se acquistare la Gibson della vostra vita. Lorenzo Allori |
