Anno di pubblicazione: 2015 Provenienza: Gran Bretagna Genere: brit pop Voto: ***1/2 Brano migliore: 25 Hours Commento: Sembra proprio che negli ultimi anni Johnny Marr abbia ritrovato la voglia di suonare, direi riprendendo certe tendenze indie rock che non può che aver appreso alla corte dei Modest Mouse. In questo anfetaminico live non mancano i riferimenti al glorioso passato del chitarrista britannico (The Headmaster Ritual, Bigmouth Strikes Again, There Is A Light That Never Goes Out, How Soon Is Now? degli Smiths, nonché Getting Away With It degli Electronic), ma sono le canzoni degli ultimi due lavori in studio a rappresentare il nucleo dell'esibizione. Quello che più balza agli occhi è però il notevole scarto di originalità esistente tra i riff degli anni '80, sublimi nel loro ricercare riferimenti nella California degli anni '60 ed invece i più ordinari arrangiamenti delle canzoni di oggi. Niente di male comunque nell'invecchiare con questo tipo di dignità artistica. Sorprende la cover di I Fought The Law, presa da Sonny Curtis via Clash del primo album.
Assomiglia a: The Smiths, The Jam, Modest Mouse Dove ascoltarlo: in una autoambulanza equipaggiata per le emergenze. |