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RY COODER & CORRIDOS FAMOSOS Live At The Great American Music Hall

Anno di pubblicazione: 2013

Provenienza: U.S.A.

Genere: folk, country

Voto: ***1/2

Brano migliore: Vigilante Man


Commento: Ogni volta mi dico che sto comprando l'ultimo album di Ry Cooder nella mia vita ed ogni volta mi stupisco a ricascarci ed a farlo con vero piacere. Eppure questa volta i segnali negativi c'erano tutti. Il grande chitarrista californiano aveva inciso fino ad oggi un solo album dal vivo (l'ottimo Show Time del 1977). Anche in quel caso la location era stata la Great American Hall di San Francisco. Oltre a questo c'è da notare che la scaletta è praticamente identica (cover comprese). L'elemento maggiore di discontinuità non era fatto per essere apprezzato dal mio palato. Questa volta infatti, ad accompagnare Cooder, oltre ai suoi collaboratori storici (il figlio Joachim alla batteria, Flaco Jimenez alla fisarmonica), c'è una vera e propria banda popolare messicana (la Banda Juvenil). Ed io non amo quasi per niente le melodie messicane. Poi Ry comincia a suonare la sua slide e le perplessità cadono. E come non amare un classico della sua discografia come Boomer's Story, o la cover di The Dark Side Of The Street di Dan Penn? Poi ancora appare all'orizzonte il sibilo velenoso della chitarra del nostro nella strepitosa cover di Vigilante Man di Woody Guthrie. Ribadisco fermamente che questo è il decimo ed ultimo album di Ry Cooder che acquisterò nella mia vita.


Assomiglia a: David Bromberg (e viceversa).

Dove ascoltarlo: credo che abbiamo capito che deve essere ascoltato in quel teatro di San Francisco. E chissà perché poi?