Anno di pubblicazione: 2013 Provenienza: Gran Bretagna Genere: classic rock Voto: ***1/2 Brano migliore: Graffiti On The Train
Commento: i Gallesi Stereophonics hanno un talento melodico fuori dal comune. Degli autentici tormentoni pop del calibro di Just Looking, Have A Nice Day o Maybe Tomorrow i giovani gruppi britannici di indie rock se li sognano. La cosa che ha sempre colpito di questa band è la naturalezza nel mischiare melodie british e suoni molto americani, quasi di tipo southern rock (ascoltare per avere conferma l'album You Gotta Go There To Come Back del 2003). Il loro ottavo album in studio mostra un gruppo che non ha ancora mollato in direzione della routine e che anzi vuole ancora divertirsi con il rock n'roll. E poi, soprattutto nelle ballate, la voce roca di Kelly Jones continua a fare la differenza. Si ricordano con piacere la title track, Take Me, Catacomb, In A Moment ed il quasi soul di No One's Perfect. Assolutamente consigliato per chi ama un genere di rock morbido, che però non disdegna ogni tanto qualche graffio.
Assomiglia a: Bryan Adams che canta nei Kings Of Leon. Dove ascoltarlo: in una carrozza abbandonata della metropolitana. |